Le prelature personali in 9 parole

[Español] [English] [Français] [Português]

1) Prelatura: circoscrizione ecclesiastica, vale a dire comunità di fedeli o parte del Popolo di Dio governata e guidata da un prelato con l’aiuto del suo presbiterio.

2) Personale: la giurisdizione e la missione della prelatura si delimitano con un criterio personale – non territoriale –: il tipo di fedeli destinatari della specifica cura pastorale per la quale è stata eretta la prelatura.

3) Prelato: pastore proprio, a capo della prelatura, che la governa con giurisdizione sui chierici ed i laici che configurano l’ambito della missione pastorale. Ha una potestà ordinaria propria. Normalmente è vescovo.

4) Presbiterio: è costituito dai sacerdoti che collaborano ministerialmente con il prelato nella missione pastorale a beneficio dei fedeli laici. I chierici si possono incardinare nella prelatura. Il Prelato ha la potestà di erigere un seminario nazionale o internazionale.

5) Fedeli laici: sono sottoposti alla giurisdizione del prelato in ciò che si riferisce al fine pastorale per il quale è stata eretta la prelatura a cui appartengono. Continuano ad essere fedeli delle diocesi in cui hanno il domicilio, esattamente come gli altri battezzati.
The former is the original version developed in 1998, while the second medicine is a generic type of viagra super active , provides same effect as provided by levitra in offering erectile dysfunction treatment. The pitch is that generic tadalafil from india the new online sales channel will help men avoid the embarrassment of buying some medications. Each one you must be aware of the term erectile DYSFUNCTION? Basically erectile dysfunction is a disorder where the male or female becomes irresponsible to the other. discount cialis Up to 43% of women around the world suffer from various mental health disorders and depressions as it poses lesser risks than antidepressants and other methods of psychotherapies. click here to find out more viagra 100mg usa

6) Rapporto con le diocesi: la giurisdizione del prelato è cumulativa con quella del vescovo diocesano e si circoscrive alla sua missione pastorale. È richiesto previamente il consenso del vescovo diocesano per svolgere il lavoro pastorale della prelatura, che si armonizza con la pastorale ordinaria della diocesi.

7) Norme giuridiche: secondo le previsioni del Concilio Vaticano II (Presbyterorum ordinis 10) e in continuità con il motu proprio Ecclesiae Sanctae 4, sono regolate dai canoni 294-297 del Codice di Diritto Canonico e dai propri Statuti.

8) Statuti: norme che definiscono la missione, l’ambito di giurisdizione e altri elementi costitutivi della prelatura nel quadro delle norme del Codice. Sono dati dalla Sede Apostolica. Disciplinano anche i rapporti con gli Ordinari locali.

9) Possibili prelature personali: la prima è stata la Prelatura dell’Opus Dei. La Sede Apostolica può erigerne altre per svolgere peculiari opere pastorali o missionarie a favore di varie regioni o di diversi gruppi sociali (emigranti, persone di una particolare professione, ecc.).