Erga migrantes caritas Christi, n. 24 y art. 22 (it)

Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, Istruzione Erga migrantes caritas Christi, 3-V-2004, AAS 96 (2004) 762-822 [People on the move 36, 95 (2004) 47-103]

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24. Il nuovo Codice di Diritto Canonico per la Chiesa Latina, ancora in attuazione conciliare, a conferma, raccomanda al Parroco una speciale diligenza verso chi è lontano dalla patria (can. 529, §1), pur sostenendo l’opportunità e l’obbligo, per quanto possibile, di una cura pastorale specifica (can. 568). Esso contempla così, come fa il Codice dei Canoni delle Chiese Orientali, la costituzione di Parrocchie personali (CIC can. 518 e CCEO can. 280, §1), oltre che di Missioni con cura d’anime (can. 516), nonché la figura di specifici soggetti pastorali, come il Vicario episcopale (can. 476) e il Cappellano per i migranti (can. 568).

Il nuovo Codice prevede altresì, in attuazione conciliare (cfr. PO 10 e AG 20, nota 4, e 27, nota 28), l’istituzione di altre specifiche strutture pastorali previste nella legislazione e nella prassi della Chiesa[23].

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[23] Cfr. CIC can. 294 e Giovanni Paolo II, Esortazione Apostolica postsinodale Ecclesia in America, 65, nota 237: AAS XCI (1999) 800. Cfr. inoltre Giovanni Paolo II, Esortazione Apostolica postsinodale Ecclesia in Europa, 103, nota 166, l.c. 707.

(…)

Art. 22

§ 1. E’ compito del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti dirigere “la sollecitudine pastorale della Chiesa alle particolari necessità di coloro che sono stati costretti ad abbandonare la propria patria o non ne hanno affatto; parimenti, procura di seguire con la dovuta attenzione le questioni attinenti a questa materia” (PB 149). Inoltre «il Consiglio s’impegna perché nelle Chiese locali sia offerta un’efficace ed appropriata assistenza spirituale, se necessario anche mediante opportune strutture pastorali, sia ai profughi ed agli esuli, sia ai migranti» (PB 150,1), ferme restando la responsabilità pastorale delle Chiese locali e le competenze di altri Organi della Curia Romana.

§ 2. Spetta dunque al Pontificio Consiglio, fra l’altro:

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1) studiare i rapporti inviati dalle Conferenze Episcopali e dalle rispettive Strutture Gerarchiche delle Chiese Orientali Cattoliche;

2) emanare istruzioni, di cui al can. 34 del CIC, dare suggerimenti e incoraggiare iniziative, attività e programmi, per sviluppare strutture e istituzioni relative all’assistenza pastorale dei migranti;

3) favorire lo scambio di informazioni tra le varie Conferenze Episcopali o provenienti dalle corrispondenti Strutture Gerarchiche delle Chiese Orientali Cattoliche, e facilitare i loro rapporti, specie per quel che concerne il trasferimento dei Presbiteri da una Nazione ad un’altra per la cura pastorale dei migranti;

4) seguire, incoraggiare e animare l’attività pastorale di coordinamento e armonizzazione a favore dei migranti negli Organismi regionali e continentali di comunione ecclesiale;

5) studiare le situazioni per valutare se si danno, in determinati luoghi, le circostanze che suggeriscano l’erezione di strutture pastorali specifiche per i migranti (cfr. numero 24, nota 23);

6) favorire il rapporto degli Istituti religiosi che offrono assistenza spirituale ai migranti con le Conferenze Episcopali e le rispettive Strutture Gerarchiche delle Chiese Orientali Cattoliche e seguire la loro opera, salve restando le competenze della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e per le Società di vita apostolica, in ciò che attiene all’osservanza della vita religiosa e quelle della Congregazione per le Chiese Orientali;

7) stimolare e partecipare alle iniziative utili o necessarie in vista di una proficua e giusta collaborazione ecumenica in campo migratorio, di intesa con il Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani;

8) stimolare e prendere parte a quelle iniziative che siano ritenute necessarie o vantaggiose per il dialogo con i gruppi migratori non cristiani, di intesa con il Pontificio Consiglio per il Dialogo interreligioso.

Full Text:
http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/migrants/documents/rc_pc_migrants_doc_20040514_erga-migrantes-caritas-christi_it.html#_ftn23